Rhaphidophora tetrasperma - Una pianta tropicale che crescerà

Le foglie divise della Rhaphidophora tetrasperma ricordano molto quelle di una sua cugina, la Monstera deliciosa. Ma si tratta di una pianta completamente diversa, molto apprezzata!

Un po' rara da trovare in vendita, questa bella pianta rampicante ha foglie fenestrate di grande effetto. A volte viene chiamata "Mini monstera" perché assomiglia alla sua parente, ma in miniatura. Sempreverde e rigogliosa, questa tropicale è un'ottima pianta da appartamento. E se vivete in un clima caldo, potreste convincerla a crescere anche all'esterno!

Vi forniamo tutte le informazioni disponibili su questa deliziosa meraviglia dalle foglie divise. Sembra infusa di voglia di crescere, quindi anche i principianti avranno vita facile con questa tropicale. Scopriamo tutto quello che c'è da sapere per coltivarla!

Guida rapida alla cura

Rhaphidophora tetrasperma
Nome/i comune/iMini monstera, monstera 'Ginny', philodendron 'Ginny'
Nome scientificoRhaphidophora tetrasperma
FamigliaAraceae
Zona9b-12, ma in caso di freddo dovrebbe rientrare in 9b-10.
Altezza e diffusioneSpesso si mantiene a 6′, ma può arrivare a 12′ di altezza, con una diffusione di 1,5-2′.
LuceLuce indiretta e luminosa, limitare il sole diretto per evitare scottature.
TerrenoUmido, ma molto ben drenante
AcquaMantenere il terreno costantemente umido, ma non bagnato, secondo le necessità.
Parassiti e malattieAcari, marciume fungino delle radici

Tutto su Rhaphidophora Tetrasperma

La Rhaphidophora tetrasperma è una pianta unica della famiglia delle Araceae. Questa pianta rampicante sempreverde è originaria della Malesia e della Thailandia meridionale. Le sue foglie sembrano miniature di un'altra pianta, la Monstera deliciosa, per questo viene comunemente chiamata mini monstera. Si tratta però di una specie completamente diversa, con foglie molto più piccole e senza frutti commestibili.

La mini monstera è conosciuta anche con i nomi di Philodendron Piccolo e Ginny Philodendron.

Ha foglie ornamentali piccole e graziose con lobi spaccati di 6 pollici. Le spaccature sembrano finestre nella foglia, ma rimangono piccole.

Queste piante rampicanti usano le loro radici aeree per arrampicarsi sugli alberi o sui tralicci. Queste radici si aggrappano a ciò su cui si arrampicano per stabilizzarlo durante la crescita.

Con un fogliame piccolo e verde, questa pianta cresce velocemente e preferisce condizioni umide. Può raggiungere un'altezza di 12 piedi, a seconda delle condizioni locali. Come pianta d'appartamento, di solito viene mantenuta a circa 4-5' di lunghezza.

Cura della Rhaphidophora Tetrasperma

Foglie di mini monstera

La Rhaphidophora tetrasperma è facilissima da curare. Questa bella pianta è perfetta per dare vita al vostro spazio vitale. Ma ha bisogno di alcune cose per prosperare.

Luce e temperatura

Una luce luminosa e indiretta è l'ideale per la Rhaphidophora tetrasperma. Le sue foglie hanno una forma tale da sfruttare al meglio la luce ambientale della zona. Anche se non tollera molto la luce diretta del sole, un'illuminazione luminosa ma indiretta imita quella che riceve naturalmente in natura. Se non avete una buona posizione all'aperto che fornisca i giusti requisiti di illuminazione, utilizzate un telo ombreggiante al 20%-40% per bloccare alcuni dei raggi più forti e attenuare la luce del sole.

Chi la coltiva in casa deve assicurarsi che riceva molta luce. Evitate la luce diretta del sole perché può bruciare le foglie delicate. Le finestre esposte a est forniscono spesso una buona quantità di luce per questa pianta e una lampada da coltivazione può aggiungere un'illuminazione ambientale supplementare. Evitare condizioni di scarsa illuminazione che rallentano il tasso di crescita della Rhaphidophora tetrasperma e ne riducono il fogliame.

Le temperature ideali sono comprese tra 55 e 85 gradi Fahrenheit. Tollera temperature leggermente più basse, ma non resiste al gelo. Si coltiva nelle zone 9b-12, ma dà il meglio di sé nella zona 11. Per le zone 9b-10, deve essere portata in casa se la temperatura è inferiore a 55 gradi. Assicuratevi che abbia molta luce indiretta e luminosa ovunque sia collocata!

Acqua e umidità

Un'umidità costante e uniforme è fondamentale per la coltivazione della Rhaphidophora tetrasperma. Le piante amano un'umidità sempre uniforme, ma non tollerano condizioni di terreno inzuppato e fangoso. Prima di annaffiare, è meglio fare un test con un polpastrello per vedere se il terreno è ancora umido. In caso affermativo, lasciate stare il vaso per il momento e ricontrollate il giorno dopo. Innaffiate leggermente quando necessario per mantenere un livello di umidità uniforme.

Durante i mesi più freddi dell'anno, non sarà necessario annaffiare così spesso come in primavera o in estate. Quando le piante di Rhaphidophora tetrasperma sono in fase di crescita attiva, avranno bisogno di più acqua. In questi periodi controllate quotidianamente il terriccio del vostro vaso!

Le piante tropicali come la Rhaphidophora tetrasperma preferiscono che l'umidità intorno alla pianta sia un po' più alta di quanto ci si aspetterebbe. Il 50-60% di umidità è un buon livello da raggiungere direttamente intorno alla pianta. Utilizzate un umidificatore o posizionate il vaso sopra un vassoio di ciottoli con l'acqua che arriva a metà dei ciottoli. L'evaporazione fornirà ulteriore umidità proprio dove la Rhaphidophora tetrasperma ne ha bisogno.

Terreno

Un terreno argilloso ben drenante e ricco di sostanze organiche è una buona base per questa pianta. Aggiungete un po' di muschio di torba o un po' di corteccia per orchidee per garantire un drenaggio supplementare e mantenere l'umidità. Anche la perlite può migliorare il drenaggio. Evitate i terricci che si impregnano d'acqua o che sono eccessivamente sabbiosi. Un livello di pH di 6,0-6,5 dovrebbe andare bene per la Rhaphidophora tetrasperma.

Concimazione della Rhaphidophora tetrasperma

È preferibile utilizzare un fertilizzante equilibrato e di alta qualità, privo di urea o di altre sostanze chimiche più aggressive. Le piante di Rhaphidophora tetrasperma hanno radici molto sensibili e sono suscettibili di bruciare i fertilizzanti. Optate per un concime organico bilanciato a lento rilascio per ridurre la possibilità di bruciature.

Esistono diverse raccomandazioni per questa pianta, ma tutte concordano su un punto: è bene che sia concimata regolarmente durante la sua fase di crescita attiva. È preferibile un regime mensile per i fertilizzanti organici liquidi, bisettimanale per i fertilizzanti chimici liquidi fortemente diluiti. Per i fertilizzanti organici a lento rilascio, seguite le indicazioni del produttore e non esagerate.

Rinvaso della Rhaphidophora Tetrasperma

A questa pianta piace avere molto spazio per lo sviluppo delle radici. Quando la mettete in vaso, assicuratevi che abbia un contenitore profondo. Si presume che un esemplare di dimensioni reali necessiti di un vaso di almeno 10 pollici di diametro, ma con il tempo può raggiungere i 20 pollici di larghezza. Scegliete un vaso più largo di uno o due centimetri rispetto a quello esistente, con almeno 10 pollici di profondità e possibilmente di più.

Al momento del rinvaso, siate delicati con la pianta. Toglietela dal vaso e spolverate il terriccio più vecchio dall'apparato radicale. Controllate che non vi siano sintomi di marciume radicale e rimuovete quello che si è formato con un coltello sterile o con una forbice da potatura, avendo cura di sterilizzare nuovamente tra un taglio e l'altro. Rinvasare alla stessa profondità di prima con il terriccio preparato e disponibile.

Potatura/Addestramento

Sia la potatura che la formazione sono importanti per questa pianta. Essendo un rampicante, la rhaphidophora tetrasperma ama aggrapparsi a qualcosa, quindi è importante fornire un traliccio robusto, un palo di muschio o dei paletti solidi. Quando diventerà una pianta matura, le sue radici aeree si aggrapperanno al supporto fornito, ma potete aiutarla usando strisce di stoffa morbida (il materiale di una vecchia maglietta è perfetto) o un nastro di plastica largo per il supporto delle piante.

La potatura serve soprattutto a rimuovere il materiale malato o danneggiato dai parassiti e a mantenere una determinata dimensione. Può anche essere utilizzata per ridurre la crescita a zampa d'elefante dovuta alla scarsa illuminazione di un lato della pianta. Utilizzate delle cesoie pulite per tagliare in modo netto la crescita in eccesso, ma non togliete troppo alla pianta in un determinato momento. Ridurlo fino al 25% va bene, ma oltre si rischia di danneggiare la Rhaphidophora tetrasperma.

Propagazione della Rhaphidophora tetrasperma

La propagazione della Rhaphidophora tetrasperma è sorprendentemente facile. Scegliete una talea di fusto sana che abbia almeno qualche nodo fogliare. Mettete la talea di fusto in un bicchiere d'acqua o in un terriccio inumidito. Assicuratevi che il nodo fogliare più basso sia sotto la superficie. Da quel punto si formeranno le radici.

Se si usa l'acqua, cambiarla con acqua fresca almeno una volta al giorno. Quando le radici sono lunghe almeno uno o due centimetri, potete trasferire le talee nel terriccio. Nel caso di talee piantate direttamente nel terriccio, mantenete in vita la talea e aspettate almeno qualche settimana, poi tiratela leggermente per vedere se oppone resistenza. Se c'è, le radici si sono formate e si può trattare come una nuova pianta.

Risoluzione dei problemi

Giovane pianta di raphidophora tetrasperma

La R. tetrasperma non è particolarmente difficile da coltivare, ma può presentare una serie di problemi. Vediamo quali sono e come risolverli in caso di comparsa.

Problemi di coltivazione

Uno dei problemi più comuni per i giardinieri con la R. tetrasperma è la sua crescita stentata. Se non riceve luce a sufficienza, la pianta cresce a dismisura. Sebbene la luce indiretta sia la migliore per questa pianta, assicuratevi che ne riceva molta! Se necessario, piccole quantità di sole diretto possono essere d'aiuto. Anche girare regolarmente la pianta in modo che abbia accesso a tutta la luce può aiutare a ridurre la stanchezza e a promuovere una crescita sana.

Sebbene la Rhaphidophora tetrasperma gradisca un'umidità costante, ciò non significa che debba essere annaffiata ogni giorno. Un'annaffiatura eccessiva può portare a condizioni ottimali per lo sviluppo di marciumi fungini. Controllate l'umidità del terreno e annaffiate il vaso solo se necessario.

Parassiti

Il parassita più comune è il ragnetto. Questi piccoli e fastidiosi parassiti possono danneggiare le foglie e gli steli della Rhaphidophora tetrasperma perché ne succhiano la linfa. Sono difficili da vedere, ma i danni che causano sono foglie gialle o macchiate e occasionalmente cicatrici sulla foglia.

Utilizzate l'olio di neem per combattere questi fastidi. Se il problema è grave, potete anche prendere in considerazione uno spray a base di piretrine, ma il neem dovrebbe risolvere la maggior parte dei problemi legati agli acari.

Malattie

Pianta testarda e forte, sembra impermeabile a molte delle più comuni malattie delle piante. Ciò che non può sopportare è il marciume fungino delle radici. Questa condizione, causata da funghi presenti nel terreno, può essere devastante per la vostra pianta di Rhaphidophora tetrasperma.

Anche se non c'è modo di trattare questa patologia una volta che si è formata, prevenire è molto meglio che cercare una cura. Mantenete il terreno umido, ma non zuppo. Evitate l'acqua stagnante intorno alla pianta. Se avete già dovuto tagliare le radici marce durante un trapianto, potreste prendere in considerazione un terreno più drenante.

Domande frequenti

D: La Rhaphidophora tetrasperma è tossica per cani e gatti?

R: Come la Monstera deliciosa e altri membri della famiglia delle Araceae, la R. tetrasperma contiene ossalati di calcio nella sua linfa. Questi materiali insolubili possono causare una serie di problemi ai piccoli animali, tra cui bava, vomito, irritazione e bruciore orale o difficoltà di deglutizione. Tenete questo prodotto fuori dalla portata dei vostri animali domestici.

D: Qual è la differenza tra Monstera deliciosa e Rhaphidophora tetrasperma?

R: Sono due specie diverse di piante. Strettamente imparentate, ma sono due specie diverse. La M. deliciosa è una pianta molto più grande e la Rhaphidophora tetrasperma le assomiglia (per questo viene spesso chiamata "mini monstera"), ma hanno tendenze di crescita diverse. La loro cura è abbastanza simile ed entrambe sono piante bellissime da coltivare, ma la Rhaphidophora ha foglie più piccole e non forma frutti commestibili.

D: La Rhaphidophora tetrasperma ama i vasi piccoli?

R: Poiché l'apparato radicale cresce rapidamente, è meglio evitare vasi piccoli. Scegliete qualcosa di più profondo e più largo della zolla.

D: La Rhaphidophora tetrasperma è una pianta rara?

R: È raro trovare questa pianta in natura a causa della diminuzione dell'habitat.

D: La Rhaphidophora tetrasperma è una pianta rampicante?

R: Sì. Predisponete un traliccio o un supporto su cui farla crescere.

D: Come si mantiene il tetrasperma a cespuglio?

R: Potare la crescita delle zampe per favorire la crescita a cespuglio.

D: La Rhaphidophora tetrasperma può sopportare il pieno sole?

R: In interni, sì. All'esterno, fornire un sole attenuato.

D: Ogni quanto tempo va annaffiata la Rhaphidophora tetrasperma?

R: Innaffiate ogni settimana circa, o quando il terreno è asciutto fino alla punta del dito.


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Direttore responsabile, Autore, Laurea in Scienze della Comunicazione. Ciao, sono Antonio e Gardencap.it è il mio sito dedicato al giardinaggio e all'orticoltura.