Cura delle piante nervose
La pianta del nervo è una pianta tropicale che raramente fiorisce se coltivata come pianta da interno, ma ha un fogliame unico e sorprendente. Le intricate venature delle foglie aggiungono un tocco di colore al colore verde scuro delle foglie. Aggiungono interesse alla collezione di piante da appartamento e si adattano bene ai cesti appesi. Ne esistono diversi tipi, tra cui una varietà a foglia grande e mini piante a foglia bianca.
Le piante nervine non sono difficili da curare. Tuttavia, possono essere capricciose e hanno esigenze specifiche in termini di umidità e clima. È logico che queste piante tropicali richiedano un'elevata umidità e un terreno umido, ma non zuppo d'acqua. Fornendo a questa rigogliosa pianta tropicale le condizioni di crescita ideali, si otterranno bellissime piante da interno che mettono in mostra le loro foglie verde scuro con venature rosse o bianche. Continuate a leggere per saperne di più sulla cura delle piante nervine.
Per capire meglio la cura delle piante nervine, è utile sapere come crescono le piante nervine nel loro habitat nativo. Sono piante tropicali che crescono nel sottosuolo delle foreste pluviali. Pertanto, crescono meglio alla luce indiretta del sole, poiché sono abituate a essere ombreggiate dagli alberi e dalla fauna circostanti più alti. La propagazione delle piante nervose da talee di fusto è molto facile, quindi se amate questa pianta a mosaico, potrete facilmente trasformarla in molte altre!
Guida rapida alla cura delle piante nervose

Nome comune | Pianta nervina, pianta a foglie nette argentate, pianta a foglie nette dipinte, piante a mosaico, piante di fittonia |
Nome scientifico | Fittonia albivenis |
Famiglia | Acanthaceae |
Altezza e diffusione | Altezza 3-6 pollici, larghezza 12-18 pollici |
Luce | Luce indiretta luminosa |
Suolo | Terriccio standard |
Acqua | Mantenere il terreno umido, ma evitare di inzupparlo; controllare la superficie del terreno per stabilire se innaffiare o meno |
Parassiti e malattie | Afidi, tripidi, marciume radicale, virus del mosaico |
Tutto sulle piante nervose

La pianta nervina (Fittonia albivenis) è nota anche come pianta a rete d'argento, pianta a foglie di rete dipinte e pianta a mosaico. Queste piante erbacee perenni sempreverdi sono originarie delle foreste pluviali di Colombia, Perù, Bolivia, Ecuador e Brasile settentrionale.
Esistono diverse cultivar di Fittonia, tra cui la pianta nervosa Juanita e le piante di Fittonia rosso rubino. Le piante a mosaico sono un'ottima aggiunta al giardino interno insieme ad altre piante da appartamento. Comunemente coltivate come piante d'appartamento, sono note per i loro bellissimi disegni di colorazione delle foglie. Potete trovare molte cultivar della pianta nervina anche online!
Le foglie, di colore verde intenso, presentano in genere venature bianche, rosse o addirittura rosa-rosso. A volte si tratta di foglie grigio-verdi con bordi verde scuro e venature bianche. Tuttavia, possono essere disponibili anche in colori come il rosa e il magenta. La maggior parte delle varietà ha foglie più piccole, sebbene esista anche una varietà di Fittonia a foglia grande.
Cura delle piante nervose

La cura della Fittonia nervosa richiede un insieme specifico di condizioni di coltivazione. La pianta nervosa Fittonia può essere capricciosa e difficile da coltivare come pianta d'appartamento. Fornite a queste piante d'appartamento tropicali l'ambiente ideale per mantenerle sane e felici!
Sole e temperatura
Uno dei maggiori errori che si possono commettere quando si coltiva una pianta nervosa è quello di posizionarla al sole diretto. Troppa luce può causare l'attenuazione delle venature delle foglie e, nei casi più gravi, la loro caduta. Inoltre, la pianta del mosaico non tollera l'aria secca e le temperature fredde (da luoghi con correnti d'aria). Questa pianta cresce meglio in condizioni di luce indiretta e luminosa, con temperature intorno ai 70 gradi Fahrenheit e umidità costante.
Le piante nervine possono essere coltivate all'aperto nella zona di crescita USDA 11. In tutte le altre zone di coltivazione, sarà una pianta da appartamento. Tuttavia, quando le temperature notturne sono superiori a 65 gradi e quelle diurne sono comprese tra 75 e 85 gradi, possono essere collocate temporaneamente all'aperto. Sono estremamente resistenti al gelo e non sopravvivono alle basse temperature. Se decidete di spostare la vostra pianta nervosa all'aperto durante i mesi più caldi, tenete presente che dovrà comunque evitare la luce diretta del sole, altrimenti potrebbe subire una bruciatura delle foglie.
Acqua e umidità
Come già detto, le piante nervose preferiscono un'elevata umidità. È possibile creare un ambiente umido utilizzando un umidificatore per piante d'appartamento, poiché queste piante richiedono un'umidità elevata che non si trova nella maggior parte delle case. Sono più felici con un'umidità del 50-70%. Inoltre, preferiscono essere mantenute uniformemente umide, ma senza ristagni d'acqua. Le innaffiature eccessive possono causare problemi tanto quanto le innaffiature insufficienti. Per questo motivo, piantate la vostra Fittonia in un vaso con un foro di drenaggio per evitare l'acqua stagnante. Lasciate che il primo centimetro di terreno si asciughi completamente tra un'annaffiatura e l'altra. In inverno, quando la crescita rallenta, potrebbe essere necessario annaffiare meno frequentemente.
Terreno
Il terriccio ideale per le piante nervose ha un buon drenaggio ma mantiene una certa umidità. Per creare un terriccio umido ed evitare un drenaggio insufficiente, si può usare una miscela a base di torba con aggiunta di perlite, come il terriccio per violette africane. Se avete problemi di drenaggio, potete aggiungere un po' di sabbia grossolana al terriccio per piante nervose. È molto importante evitare che il terreno si inzuppi. Se iniziate a notare segni di eccessiva irrigazione (foglie gialle cadenti, steli mollicci), è meglio rinvasare le piante in un terreno fresco piuttosto che perderle del tutto. Queste piante possono tollerare un terreno neutro, ma danno il meglio in un terriccio leggermente acido.
Concimazione delle piante nervose
Durante la stagione di crescita, le piante nervose traggono beneficio da un fertilizzante liquido formulato per le piante d'appartamento tropicali. Un fertilizzante 5-5-5, diluito a metà, è l'ideale. Per ottenere i migliori risultati, nutrite le piante nervose una volta al mese durante i mesi primaverili ed estivi.
Potatura delle piante nervose
Le piante nervose possono diventare alte, spilungone e indisciplinate: a questo punto, si può beneficiare di un "taglio di capelli" o di una potatura. Possono essere potate come le altre piante comunemente coltivate in casa. Tagliate all'altezza desiderata e assicuratevi di tagliare in corrispondenza di un nodo fogliare. In questo modo si favorisce una crescita più folta. Le talee di punta del fusto possono poi essere utilizzate per propagare un'altra pianta di Fittonia. Continuate a leggere per conoscere le migliori pratiche di propagazione!
Propagazione delle piante nervose
Come già detto, dopo aver potato la vostra Fittonia, avrete l'occasione perfetta per propagare le piante nervose. Prelevate una talea in corrispondenza di un nodo fogliare. Assicuratevi che sia alta almeno qualche centimetro. Rimuovete le foglie inferiori e infilate l'estremità dello stelo in un bicchiere d'acqua. Le radici appariranno nelle settimane successive. Dopo la comparsa delle radici, è possibile trapiantarle in un terriccio fresco.
Rinvasare le piante di Fittonia nervosa
Rinvasare la pianta ogni 2 o 3 anni. Se le foglie della pianta iniziano a ingiallire e ad afflosciarsi, è segno di un ristagno d'acqua dovuto a un drenaggio insufficiente. In questo caso, è meglio rinvasare la pianta nervosa in un terreno fresco con un drenaggio migliore. A questo punto, assicuratevi di rimuovere tutte le radici inzuppate o danneggiate. Per informazioni specifiche sul tipo di terreno che può garantire un drenaggio migliore alla vostra pianta nervosa Fittonia, consultate la sezione "Terreno".
Risoluzione dei problemi

Come già accennato, la Fittonia nervosa può essere piuttosto capricciosa e la maggior parte dei problemi di crescita sono dovuti a un'eccessiva umidità, al sole diretto e a un'insufficiente umidità.
Problemi di coltivazione della Fittonia nervosa
Le piante nervine crescono meglio alla luce del sole indiretta. La luce diretta del sole può provocare l'imbrunimento delle foglie a causa della scottatura. Se notate che le foglie iniziano a marcire e a cadere o se la vostra pianta nervosa non ha più le foglie di un verde intenso come quando l'avete acquistata, potrebbe essere un segno che sta ricevendo troppa luce solare. Spostatela in una zona che riceva una luce indiretta e luminosa e il fogliame verde dovrebbe tornare a crescere.
Nei climi secchi, le piante nervose possono lamentare un'umidità troppo bassa. Questo può manifestarsi con foglie appassite o con un generale stato di sofferenza della pianta, che appare poco lucida e infelice. L'aggiunta di un vassoio di ciottoli sotto la pianta può essere d'aiuto. Un vassoio con ciottoli e acqua mantiene la base del vaso al di sopra della superficie dell'acqua, ma consente all'umidità evaporativa di raggiungere la pianta, aumentando l'umidità proprio intorno alla pianta.
Parassiti
Gli afidi sono i parassiti più comuni delle giovani piante nervose perché amano nutrirsi della nuova crescita. È meglio isolare la pianta colpita per evitare che si diffondano alle altre piante d'appartamento. Quando il tempo lo permette, mettete le piante all'aperto e date loro un getto d'acqua per rimuovere gli afidi. Questo dovrebbe essere sufficiente. Tuttavia, potete scegliere di lasciarle all'aperto per qualche settimana per permettere agli insetti predatori come coccinelle, vespe della carta, ecc. di occuparsi di eventuali afidi vaganti. Se un getto d'acqua non elimina gli afidi, prendete in considerazione alternative biologiche come l'olio di neem, il sapone insetticida o la piretrina.
I tripidi sono molto piccoli e talvolta non sono facilmente visibili a occhio nudo. Quando i tripidi consumano le piante, lasciano dietro di sé una cacca simile a polvere che conferisce al fogliame una lucentezza argentea. Come nel caso degli afidi, potete collocare la vostra pianta all'aperto per incoraggiare gli insetti predatori a occuparsi dell'infestazione, come le vespe parassite e le larve di tordo. In caso di infestazioni più avanzate, è possibile utilizzare olio di neem, saponi insetticidi o piretrine.
Malattie
Il marciume radicale è causato da funghi che vivono in terreni troppo umidi. Il marciume radicale è la principale malattia che può colpire le piante nervose. I sintomi di questa malattia si manifestano come fusto molle e molliccio, appassimento e, naturalmente, radici marce. Questo tipo di marciume è più difficile da curare, ma si può rimediare se sulla pianta ci sono ancora radici bianche e fresche che non sono ancora diventate poltiglia. Tagliate le radici marce e ripiantate la pianta rimanente con radici sane in un vaso di terra asciutta.
Il virus del mosaico della pianta nervosa si lega a un recettore sulla parete cellulare e presenta al recettore le chiavi per accedere alla cellula. Il virus dirotta la cellula con le informazioni genetiche virali per replicarsi. I tessuti infetti muoiono mentre il virus si diffonde in tutta la pianta. Una pianta colpita rappresenta una minaccia per le piante vicine, poiché questo virus può diffondersi attraverso il contatto tra le foglie, e deve essere rimossa e distrutta immediatamente, poiché non esiste una cura per questo virus. I sintomi del virus del mosaico si manifestano con chiazze di colore verde chiaro e scuro o giallo sul fogliame e foglie distorte. Per prevenire future epidemie virali, assicuratevi di igienizzare le forbici da potatura tra una pianta e l'altra.
Domande frequenti

D: Le piante nervine sono facili da curare?
R: Non sono difficili da curare di per sé, ma le loro specifiche esigenze di cura potrebbero non essere la scelta migliore per i giardinieri principianti o per chi cerca una pianta d'appartamento a bassa manutenzione.
D: La pianta nervosa ha bisogno di luce solare?
R: Sì, ma le esigenze di luce sono medio-basse e si adattano meglio a una luce indiretta e luminosa.
D: Le piante nervine sono tossiche per l'uomo?
R: Non sono tossiche per l'uomo e sono adatte agli animali domestici.
D: Ogni quanto tempo bisogna annaffiare una pianta nervina?
R: Ogni 3-4 giorni durante la stagione di crescita, meno in inverno. Tra un'annaffiatura e l'altra, lasciate asciugare il primo centimetro di terreno.
D: La pianta nervosa è da interno o da esterno?
R: Le piante nervine possono essere coltivate all'aperto solo nelle regioni tropicali. Nel resto del mondo, di solito sono coltivate come piante da interno.
D: Come si fa a rendere più folta una pianta nervosa?
R: Potare gli steli più lunghi per favorire una crescita più cespugliosa.
D: Perché la mia pianta nervosa perde le foglie?
R: I motivi possono essere diversi, tra cui il troppo sole, il disseccamento, l'eccessiva irrigazione o la scarsa umidità.
D: Devo tagliare i fiori della mia pianta di nervo?
R: Questo dipende da voi. Se si lascia fiorire la pianta, si sottrae energia al fogliame e la maggior parte delle piante cresce per il fogliame. È possibile tagliare le punte dei fiori una volta che compaiono per consentire alla pianta di concentrarsi sulla crescita fogliare.