Euphorbia Myrsinites - Una grande pianta da giardino

L'Euphorbia myrsinites è nota per le sue foglie a spirale di colore verde-blu e per le splendide brattee di colore chartreuse o giallo brillante che sono circondate da brattee di colore giallo brillante, che crescono su steli tentacolari. I fiori di questa pianta sbocciano soprattutto all'inizio della primavera. Questa pianta è originaria dell'Asia Minore e dell'Europa sud-orientale.

Due nomi comuni di questa pianta sono Euforbia mirsina e Coda d'asino. L'Euphorbia myrsinites è una specie succulenta perenne appartenente alla famiglia delle Euphorbiaceae. Il suo genere è costituito da succulente sia perenni che annuali. Ha ricevuto l'Award of Garden Merit della Royal Horticulture Society.

Questa pianta glauca a foglia larga è riconosciuta come specie invasiva o infestante, quindi è vietata in alcuni stati americani. Quindi, fate attenzione quando coltivate e maneggiate il vostro mirsinite tentacolare, ma sappiate che è un'ottima pianta da xeriscaping!

Guida rapida alla cura

Primo piano di Euphorbia myrsinites
Nome comune:Euforbia a coda d'asino, euforbia mirto, euforbia blu, euforbia strisciante
Nome scientificoEuforbia mirsina
Famiglia:Euforbiacee
Zona:5-9
Altezza e diffusione:6-12″ di altezza e larghezza
LucePieno sole
TerrenoTerreno normale e sabbioso
Acqua:Bassa
Parassiti e malattie:Afidi, cocciniglie

Tutto sull'Euphorbia Myrsinites

Nel Regno Unito, l'Euphorbia myrsinites è stata insignita dell'Award of Garden Merit della Royal Horticulture Society. Potete piantare queste piante grasse nei vostri giardini rocciosi o in vasi o contenitori di terracotta. Potete anche piantarle lungo il vostro vialetto, in quanto offrono una copertura del terreno imponente e tentacolare.

La pianta è originaria dell'Europa sudorientale e dell'Asia minore. L'Italia, i Balcani, la Crimea e la Turchia ospitano questa pianta. Le sue foglie sono di colore grigio-verde chiaro e sono disposte a spirale su steli strascicati. In primavera, i fiori verdastri non appariscenti germogliano e sbocciano come piccoli fiori giallo zolfo dal centro delle foglie a spirale. Si pianta per le vistose brattee gialle, in particolare.

Anche se è stata premiata con il Royal Horticulture Society's Award of Garden Merit, bisogna fare attenzione quando si coltiva questa pianta, perché è classificata come pianta invasiva e infestante in Oregon, Washington, Utah e California. Se vivete in queste regioni, vi consigliamo di piantarla in contenitori e di rimuovere prontamente i fiori esauriti. Monitorate la crescita di questa pianta e assicuratevi che non oltrepassi i limiti delle aiuole. In caso contrario, può rappresentare un pericolo per l'ecosistema.

Come altre specie di Euforbia, l'euforbia strisciante secerne una linfa di lattice che può irritare la pelle. Questa linfa è anche tossica se ingerita e può causare cecità in caso di contatto con gli occhi. È quindi molto importante indossare dispositivi di protezione (occhiali, guanti, pantaloni e camicie a maniche lunghe) quando si maneggia l'Euphorbia myrsinites.

Cura dell'euforbia mirtilla

Grande pianta di euforbia a coda d'asino che cresce in giardino

A parte la sua tossicità, l'euforbia mirto è abbastanza facile da curare, a patto che venga tenuta sotto controllo. Vediamo ora le nozioni di base.

Luce e temperatura

Questa pianta si sviluppa al meglio se piantata in pieno sole. Può crescere nelle zone di coltivazione USDA da 5 a 9. Sebbene sia preferibile coltivarla all'aperto, se vivete in un'area in cui la pianta è una pianta nociva invasiva o in un clima più freddo, potete coltivarla in casa in una finestra soleggiata esposta a sud.

Uno dei motivi per cui questa pianta è una pianta infestante invasiva è la sua capacità di resistere a temperature molto elevate (a tre cifre) o addirittura molto basse (fino a -20°F). Non è necessario proteggere una pianta consolidata dagli estremi climatici, ma la pianta dà il meglio di sé nei climi invernali caldi.

Acqua e umidità

Questa pianta grassa tollera la siccità. Ha bisogno di annaffiature minime. Assicuratevi di non esagerare con le annaffiature per non far morire la vostra pianta. Innaffiate solo quando il terreno è asciutto fino alla lunghezza di un dito o in caso di forte siccità. Non bagnate le foglie della pianta durante l'annaffiatura e, se possibile, annaffiate lentamente al mattino.

Terreno

La pianta cresce facilmente in zone secche e calde con terreno povero. Infatti, preferisce crescere in terreni sabbiosi o ghiaiosi ben drenanti e tollera molto bene i terreni secchi. Anche un terriccio per cactus preformulato è troppo nutriente. Se lo utilizzate, aggiungete della ghiaia o della sabbia grossolana per dare alla miscela un maggiore drenaggio ed elementi nutritivi più scarsi.

Fertilizzante

Questa pianta è tecnicamente una specie infestante invasiva e raramente ha bisogno di fertilizzanti per crescere. Anzi, sarebbe meglio evitare del tutto di concimare. Non solo può rendere questa pianta invasiva più invasiva, ma può anche causare marciumi alla pianta.

Rinvaso dell'Euphorbia Myrsinites

Rinvasare la pianta quando inizia a crescere fuori dal contenitore esistente, trovando un altro contenitore con fori di drenaggio adeguati e leggermente più grande di quello con cui si sta lavorando. Rimuovete la pianta e il terriccio dal vaso e aggiungete al nuovo contenitore un po' di terriccio grossolano, sufficiente a mantenere la pianta al livello in cui era piantata nell'altro vaso. Quindi riempitelo e annaffiatelo leggermente. Mettetela in pieno sole mentre mette nuove radici.

Propagazione del mirto

Poiché l'euforbia a coda d'asino è una specie invasiva, la sua diffusione avviene principalmente attraverso i semi. Tuttavia, è possibile propagarla anche tramite talee che radicheranno facilmente in tarda primavera e all'inizio dell'estate durante la stagione di crescita.

Ricordate di indossare guanti, protezioni per gli occhi e maniche lunghe per proteggervi dalla saponina presente nella pianta. Prendete una talea di buone dimensioni, rimuovete i 2/3 inferiori delle foglie e immergete la punta nell'ormone radicante. Quindi mettete la talea in un terriccio grossolano e aspettate. In 4-6 settimane la talea dovrebbe essere radicata.

Potatura dell'euforbia

La potatura dell'Euphorbia myrsinites diventa una necessità se si vuole contrastare la sua natura invasiva. Dopo la fioritura, in primavera e in estate, si possono tagliare i fusti tentacolari della pianta. Per lo meno, potate via i fiori esauriti prima che abbiano la possibilità di rilasciare i loro semi.

In questo modo si eviterà che la pianta si diffonda rapidamente e fiorisca in modo costante. Quando uno stelo fiorito della vostra euphorbia myrsinites inizia a ingiallire, tagliatelo semplicemente alla base con delle forbici pulite.

Risoluzione dei problemi dell'Euphorbia Myrsinites

Ecco alcuni problemi che potreste incontrare durante la coltivazione dell'euforbia Myrsinites.

Problemi di coltivazione

La pianta potrebbe diffondersi e conquistare l'intero giardino se non viene potata in tempo. Pertanto, assicuratevi di potare questa "erbaccia nociva" subito dopo la sua fioritura per evitare che si autopropaghi rapidamente. Inoltre, assicuratevi di non annaffiarla troppo, perché il terreno inzuppato ucciderà la pianta e creerà le condizioni per il marciume radicale.

Parassiti

Questa pianta è soggetta a parassiti come afidi e cocciniglie. È possibile colpire entrambi con un forte getto d'acqua da un tubo. Per le cocciniglie, iniziate a toglierle dalla pianta con un panno trattato con alcol. Quindi spruzzate la pianta con olio di neem in spray. Per quanto riguarda gli afidi, assicuratevi che la vostra succulenta sia piantata in un terreno ben drenato. Lasciate asciugare il terreno tra due innaffiature.

Malattie

La pianta può soffrire di marciumi batterici e fungini se coltivata in condizioni di umidità, quindi assicuratevi di piantarla in un terreno mediamente asciutto e ben drenato. Il marciume radicale è una malattia comune a questa pianta in situazioni in cui il terreno è troppo ricco, si è concimato o la pianta non è in pieno sole e il terreno non si asciuga tra le annaffiature.

Per trattare il marciume radicale, rimuovete le parti danneggiate o malate dell'euforbia. Poi controllate la base della pianta. Se è marrone e molliccia, potrebbe essere necessario eliminarla completamente. In caso contrario, smettete di annaffiare o piantatela in un terreno fresco e asciutto. Questo può aiutare a risolvere il problema.

Domande frequenti

D: Quando devo potare le mie piante di Euphorbia?

R: È necessario potare la pianta quando si nota che gli steli in fiore iniziano a ingiallire.

D: Dove crescono le piante a coda d'asino?

R: Originarie dell'Eurasia, queste piante crescono quasi ovunque ci siano le condizioni giuste, motivo per cui sono considerate invasive da molti Stati.

D: Le piante di mirto sono velenose?

R: Tutte le parti di questa pianta sono considerate velenose. La sua linfa bianca e lattiginosa è velenosa se ingerita: può causare forti dolori gastrici. Inoltre, è bene indossare guanti e occhiali protettivi quando si maneggia questa pianta per evitare eruzioni cutanee.

D: L'euforbia del mirto è invasiva?

R: Sì. Questa pianta è considerata un'erbaccia nociva e altamente invasiva. Se vivete in Oregon, Washington, Utah o California, piantatela in un contenitore e tenetela lontana dalle aree in cui prospera.

D: Come posso eliminare l'euforbia del mirto?

R: Se avete già piantato l'Euphorbia myrsinites, controllate la sua diffusione con la decapitazione non appena sbocciano le vistose brattee gialle, poiché le piante si diffondono principalmente attraverso queste. Potete anche dissotterrare le piante e spostarle in vaso. Ricordate di indossare sempre un equipaggiamento protettivo quando lavorate con queste piante. Sorvegliate l'area in cui le avete rimosse per diversi anni per evitare che la materia vegetale residua faccia crescere nuove piante.

D: Che aspetto ha l'euforbia del mirto?

R: È una succulenta sempreverde e tentacolare, con portamento arbustivo e brattee floreali gialle.

D: Dove cresce l'euforbia del mirto?

R: È originaria delle zone mediterranee dell'Europa meridionale e dell'Eurasia, ma cresce nelle aiuole secche praticamente ovunque.

D: Cosa succede se si tocca l'euforbia?

R: Può causare lievi irritazioni e vesciche sulla pelle.


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Autrice

Scrittrice e imprenditrice, Anna è anche una giardiniera di lunga data che si è appassionata ai metodi di giardinaggio biologici e naturali fin da piccola.