Come piantare il trifoglio rosso in giardino
La pianta del trifoglio rosso ha un'infinità di utilizzi che giovano a qualsiasi giardiniere. I giardinieri domestici usano spesso questa pianta come coltura di copertura per ripristinare il terreno o come coltura trappola per attirare i parassiti lontano dalle colture alimentari. Gli impollinatori benefici amano il trifoglio rosso, tra cui farfalle, api e colibrì. Gli agricoltori usano spesso il trifoglio rosso per nutrire il bestiame, poiché è una pianta a crescita rapida, motivo per cui uno dei soprannomi di questa pianta è erba delle mucche.
Il trifoglio rosso è comunemente usato per riparare terreni compattati o carenti di sostanze nutritive. La pianta appartiene alla famiglia delle leguminose, quindi è in grado di fissare l'azoto grazie ai noduli presenti sulle radici. Le radici possono crescere fino a 3 metri di lunghezza, quindi allentano il terreno man mano che la pianta cresce. È la pianta perfetta per insediarsi in aree che si desidera coltivare in futuro.
Il trifoglio rosso è una pianta che cresce rapidamente. In molti casi è una cosa positiva, ma questo significa anche che può facilmente diffondersi fuori controllo e diventare invasivo. In alcune zone è sul punto di essere considerato ufficialmente invasivo, quindi assicuratevi di tenerlo sotto controllo e di considerare la possibilità di utilizzare letti rialzati se vivete in un'area in cui è già presente in abbondanza.
Volete aggiungere questa pratica pianta al vostro giardino? Continuate a leggere e scopriremo tutti i dettagli necessari per portare questo "pane per le api" nel vostro giardino.
Guida rapida alla cura

Nome comune | Trifoglio rosso, pane delle api, erba delle mucche, trifoglio violetto, trifoglio peavino, trifoglio a piume rosse |
Nome scientifico | Trifolium pratense |
Famiglia | Legumi (Fabaceae) |
Altezza e diffusione | Altezza: 6 pollici - 3 piedi Larghezza: 8 pollici - 2 piedi |
Luce | Pieno sole, ombra parziale |
Terreno | Argilla, terriccio |
Acqua | Mantenere il terreno umido, resistente alla siccità |
Parassiti e malattie | piralide del trifoglio, curculio delle radici del trifoglio, moscerino dei semi del trifoglio, malattie fungine, cocciniglia dei prati, antracnosi settentrionale, oidio, marciume radicale, sclerotinia coronale, marciume dello stelo, virus |
Tutto sul trifoglio rosso

Il trifoglio rosso ha molti soprannomi, tra cui pane delle api, erba delle mucche, trifoglio viola, trifoglio di Peavine e trifoglio dalle piume rosse. Scientificamente è conosciuto come Trifolium pratense e fa parte della famiglia delle Fabaceae, che sono legumi. Hanno dei piccoli noduli sulle radici, proprio come i piselli e i fagioli, che migliorano il contenuto di azoto nel terreno.
Il nome trifoglio rosso è fuorviante, poiché la pianta non è rossa. Le foglie sono verdi e un po' pelose, con steli pelosi, e i fiori sono rosa, anche se possono essere leggermente viola. La pianta cresce rapidamente e i fiori sbocciano in primavera e in estate. Può crescere fino a un metro e mezzo di altezza e a un metro e mezzo di larghezza e si espande man mano che cresce, in modo da coprire rapidamente un'area significativa.
I trifogli rossi vengono coltivati per molte ragioni pratiche. È un'eccellente copertura del terreno che aggiunge azoto al suolo e lo ammorbidisce. Alla fine della stagione di crescita, può essere rovesciato nel terreno e utilizzato come sovescio per migliorare le sostanze nutritive del suolo.
Non esitate a piantare il trifoglio rosso insieme alle altre piante commestibili, perché anche le foglie e i capolini sono commestibili! Potete mangiarli crudi o cotti e utilizzarli proprio come fareste con gli spinaci o altre piante commestibili a foglia verde. Si usa anche per il tè o come rimedio erboristico per molti sintomi. Anche gli animali da pascolo, come il bestiame, amano mangiarla mentre cresce.
Piantare il trifoglio rosso
Il trifoglio rosso si adatta facilmente alla maggior parte dei climi e può quindi essere facilmente piantato in giardino. I semi sono resistenti al gelo, quindi si possono piantare all'inizio dell'anno, tra gennaio e aprile, o più tardi, tra agosto e novembre.
Sebbene i semi siano resistenti al freddo, le piantine non sono abbastanza forti da competere per le risorse. Evitate di piantare in aree con molte erbacce perché potrebbero soffocare le piantine, ma di solito si trovano bene in aree erbose. Inoltre, assicuratevi che l'area sia ben drenata. Le piante sono in qualche modo tolleranti all'acqua stagnante, ma non dureranno a lungo se le pozzanghere persistono o si verificano frequentemente.
Piantate i semi a non più di un centimetro di profondità e copriteli leggermente. Potete spargerli piuttosto che piantare ogni seme nel terreno. Se desiderate piantare le nascite in casa, piantate i semi in contenitori. Mantenete i semi umidi e dovrebbero germogliare in 2-3 settimane. Potete trapiantare le piantine all'esterno quando il terreno sarà caldo e le piantine avranno sei foglie vere.
Cura

Una volta che le piantine sono spuntate, si può passare alla cura a lungo termine. In questa sezione troverete tutto ciò che dovete sapere per mantenere le vostre piante rigogliose!
Sole e temperatura
Il trifoglio rosso cresce meglio quando ha almeno sei ore di sole pieno, ma può tollerare l'ombra parziale. È adatto alle zone USDA 3a-9a e necessita di almeno 90 giorni senza gelate. Idealmente, per germinare ha bisogno di almeno 15°C, ma i semi e le piantine possono sopravvivere a temperature fino a -8,3°C.
Acqua e umidità
Il trifoglio rosso è resistente alla siccità, quindi può stare alcuni giorni senza acqua, ma cresce al meglio quando il terreno è costantemente umido. Evitate di mantenere il terreno troppo umido, perché un eccesso d'acqua può provocare il marciume delle radici e uccidere la pianta.
Il modo migliore per annaffiare il trifoglio rosso è quello di utilizzare un sistema di irrigazione a goccia, in modo da evitare di bagnare le foglie e i capolini per prevenire la diffusione di malattie. Tuttavia, se dovete innaffiare dall'alto, fatelo al mattino presto in modo che l'acqua evapori dalle foglie prima della notte. Evitate di annaffiare nelle ore più tarde della giornata, perché ciò può attirare i parassiti e favorire la diffusione delle malattie.
Il suolo
Un terreno contenente argilla e terriccio è l'ideale per il trifoglio rosso, ma questo fiore non è troppo esigente e può tollerare molti tipi di terreno, compresi quelli con scarsa fertilità. I terreni poveri di sostanze nutritive necessitano di una concimazione, di cui parleremo nella prossima sezione.
L'ideale sarebbe avere un terreno neutro con un pH di 6,0-8,0, anche se può tollerare terreni leggermente acidi. L'acidità del terreno non dovrebbe mai essere inferiore a 5,5.
La cosa più importante da assicurarsi per quanto riguarda il terreno è che sia ben drenante. Non bisogna mai lasciare che l'acqua in eccesso si accumuli. Le piante possono tollerare solo una minima quantità di acqua. Una quantità eccessiva di acqua causerà la morte delle piante.
Concimazione
Poiché il trifoglio rosso è azotofissatore, non è necessario concimarlo spesso, a meno che il terreno non sia carente di sostanze nutritive. Quando si piantano i semi, utilizzare un fertilizzante diluito 20-60-40 a scelta. Un'applicazione annuale di 0-30-90 diluito sarà utile una volta che la pianta si sarà stabilita. Le piante consolidate non avranno bisogno di N aggiuntivo perché si aggiunge al terreno stesso.
Potatura
La potatura non è necessaria per il trifoglio rosso, ma si può usare il metodo del taglia-e-getta per utilizzarlo come sovescio che aggiungerà nuovamente nutrienti al terreno. Alla fine della stagione di crescita, tagliate le piante e scavatele nel terreno. Muovendosi e marcendo, aggiungeranno alle aiuole le sostanze nutritive di cui hanno bisogno le colture successive.
Propagazione
Il trifoglio rosso è una pianta perenne di breve durata che cresce rapidamente e lascia cadere i suoi semi, consentendogli di tornare ogni anno. Se non volete aspettare la risemina, potete raccogliere voi stessi i semi dal capolino e piantarli.
Risoluzione dei problemi

Coltivare il trifoglio rosso è piuttosto facile, ma si possono incontrare alcuni problemi come parassiti e malattie. Vediamo alcuni di questi problemi e come risolverli.
Problemi di coltivazione
Se il trifoglio rosso non germoglia, è possibile che sia stato piantato troppo in profondità. Dovrete riprovare e assicurarvi di non piantare a una profondità superiore a ¼ di pollice.
In base al colore, si può capire se il trifoglio ha poca o troppa acqua. Le foglie del trifoglio rosso sono di solito di colore verde chiaro con un chevron verde chiaro e diverse brattee verdi. Un'annaffiatura eccessiva o sommersa provoca foglie gialle o marroni. Regolate la frequenza delle innaffiature se sospettate che le piante ricevano troppa o poca acqua.
Parassiti
Il trifoglio rosso attira molti insetti benefici e pochissimi parassiti, il che lo rende una delizia da coltivare! Purtroppo, a volte le piante possono essere colpite da parassiti che colpiscono le radici. Il curculio delle radici del trifoglio e la piralide depositano le uova nel terreno. Le loro larve divorano le radici e causano la morte delle piante.
Questi parassiti sono di colore grigio-marrone e non esistono cure conosciute per eliminarli. Tuttavia, poiché le uova vengono deposte prima o durante l'inverno e si schiudono in primavera, la rotazione delle colture impedirà a questi parassiti di divorare il prossimo raccolto.
Un altro parassita da tenere d'occhio è il moscerino dei semi di trifoglio. È piccolo e assomiglia a una zanzara. Le larve, di colore rosa chiaro, mangiano i semi nel capolino e ne impediscono la formazione, e possono impedire anche la formazione dei fiori. Non esistono insetticidi conosciuti in grado di ucciderle, quindi potete provare a spruzzare acqua per eliminare le larve o rimuovere del tutto i capolini infestati.
Infine, tenete d'occhio la cocciniglia dei prati. Depone le uova tra lo stelo e le foglie secche verso agosto e settembre. Le larve, di colore giallo-verde, succhiano la linfa dagli steli, bloccando la pianta. Le larve si trasformano in insetti marroni, non più grandi di un chicco di grano, e non causano alcun danno. Tuttavia, deporranno altre uova, quindi è importante eliminare gli adulti se li vedete.
Potete lavare via le cimici con acqua o schiacciare gli adulti e le larve con la mano. Se non vi dispiace usare insetticidi, prodotti come il Sevin Insect Killer li uccideranno. Anche la piretrina, un pesticida organico, è efficace contro le cimici e le loro larve.
Malattie
Il trifoglio rosso può essere soggetto a una serie di malattie. Alcune di esse non hanno una cura, quindi il modo migliore per gestirle è eliminare le piante infette il prima possibile. Per limitare la diffusione delle malattie, è necessario dissuadere i parassiti e cercare di evitare di annaffiare le foglie. Alcune di queste malattie incurabili includono virus, sclerotinia a corona e malattie fungine come il marciume dello stelo o la muffa bianca.
L'oidio provoca una superficie biancastra e polverosa sulle foglie. È causato da un patogeno fungino e, sebbene non sia necessariamente fatale, può rallentare la crescita della pianta. Inoltre, può diffondersi facilmente nel giardino. L'olio di neem è un efficace strumento di prevenzione, così come il fungicida a base di rame. Le foglie gravemente infette possono essere potate e distrutte. Non compostate il materiale affetto da oidio.
Il marciume radicale è causato da funghi del terreno che prosperano in caso di irrigazione eccessiva. È possibile prevenire questo problema utilizzando un terreno ben drenante in un'area che non si riempia di pozzanghere. Se piove, evitate di annaffiare a mano per qualche giorno e controllate sempre quanto è umido il terreno prima di annaffiare.
L'antracnosi settentrionale è una malattia fungina che causa la perdita delle foglie durante la prima crescita della stagione. La pianta non crescerà tanto e non produrrà tante foglie e fiori. Esistono varietà resistenti, quindi se vedete che il vostro raccolto ne soffre, prendete in considerazione la possibilità di provare una varietà diversa la prossima volta. I fungicidi a base di rame possono essere efficaci per il trattamento, ma non sempre hanno successo.
Domande frequenti

D: A cosa serve il trifoglio rosso?
R: Il trifoglio rosso è ampiamente coltivato come coltura di copertura per rinnovare la fertilità del suolo. Viene anche utilizzato per il pascolo degli animali e può essere consumato dall'uomo crudo, cotto o come tè.
D: Il trifoglio rosso è un'invasione?
R: Il trifoglio rosso è quasi invasivo in molte parti degli Stati Uniti. Prima di coltivarlo in giardino, verificate il suo stato nella vostra zona e fate attenzione alla sua diffusione.
D: Quando devo piantare il trifoglio rosso?
R: Il trifoglio rosso può essere piantato in primavera o in autunno. In alcune zone è possibile piantarlo già a gennaio, poiché i semi sono piuttosto resistenti al gelo.
D: Il trifoglio rosso si diffonde?
R: Il trifoglio rosso cresce rapidamente e si diffonde per autosemina. È possibile prevenirne la diffusione rimuovendo i capolini dei fiori prima che lascino cadere i semi.