Consigli per la semina per i giardinieri
Iniziare la prossima stagione dell'orto con la semina al chiuso può essere un ottimo modo per garantire raccolti sani e produttivi per il vostro orto. Seminare all'interno può aiutarvi a controllare meglio la vostra stagione di crescita, ad ampliare le varietà disponibili e a ridurre il vostro budget per l'orto.
La cura dell'apparato radicale prima della semina all'aperto prepara le giovani piante al successo prima del gelo finale. Seminando i semi all'interno, proteggerete le piante dalle intemperie quando sono ancora giovani. Quando arriverà la primavera, le verdure, le erbe o i fiori avranno un apparato radicale forte e saranno pronti a crescere e a produrre splendidi fiori, foglie profumate e verdure sane.
Esaminiamo più da vicino i numerosi vantaggi della semina in casa rispetto alla semina diretta all'esterno o all'acquisto di piante vive.
Perché dovrei far nascere i semi in casa?

Allestire una stazione di germinazione al chiuso prima della primavera può farvi risparmiare denaro, offrirvi un maggiore controllo sulle piante ed essere gratificante.
Una bustina di semi è meno costosa di una piantina acquistata al garden center. I materiali necessari per la semina precoce possono essere oggetti riciclati, come cartoni per le uova o rotoli di carta igienica, oppure oggetti acquistati che possono essere riutilizzati di anno in anno.
Quando si inizia in casa, si ha un maggiore controllo sul clima. Pianificate l'illuminazione posizionando i semi in una finestra esposta a sud e soleggiata o fornite un'illuminazione supplementare per simulare la luce del sole. Controllate le temperature per la germinazione con un tappetino termico o collocate le piantine in una zona della casa che tenete calda.
I semi sensibili al gelo o semidurevoli dovrebbero essere coltivati all'interno per prolungare la stagione di crescita, invece di essere coltivati all'aperto e aspettare che i germogli appaiano dopo l'ultima gelata. Le piante vanno coccolate un po' di più, lasciando che germoglino e si stabilizzino prima di mettere le piantine all'aperto. Le varietà più resistenti possono essere seminate all'interno per avere un buon inizio e prolungare la stagione di crescita, anche se possono essere seminate direttamente all'esterno.
L'indurimento delle piante prima della collocazione definitiva offre alle piantine le migliori possibilità di successo. Ci vuole tempo perché le piante raggiungano le dimensioni e la forza adeguate per essere trapiantate all'esterno, quindi iniziare all'interno è un ottimo modo per sfruttare i lenti mesi invernali.
Un altro motivo per seminare all'interno è quello di coltivare piante di famiglia. È molto probabile che il vostro vivaio locale non disponga di tutte le varietà di piante cimeli! Ordinando un catalogo di sementi e ottenendo un vantaggio in casa, si migliora la selezione nel giardino.
È anche possibile coltivare molte specie come microgreens. È un ottimo modo per avere accesso a verdure fresche anche fuori stagione!
Supporti per la semina indoor

Scegliete una buona miscela di terriccio per la semina. Il substrato deve essere sciolto, avere un buon drenaggio e può includere alcuni nutrienti per avviare i semi in modo corretto. Sono disponibili anche opzioni senza terriccio.
Il marciume radicale e l'inumidimento possono essere un grosso problema per le piantine se si bagnano troppo, quindi il drenaggio è una priorità. È importante anche la giusta quantità di nutrienti. Un'eccessiva concimazione troppo precoce si manifesta con una crescita delle foglie ma non con un sufficiente sviluppo delle radici. Concimate una volta che i semi sono spuntati, anche se alcuni fertilizzanti a lento rilascio sono solitamente inclusi nelle miscele per la semina.
Non scavate il terreno del vostro giardino per usarlo! La terra del giardino potrebbe essere troppo argillosa per permettere alle radici di penetrare e potrebbe essere portatrice di malattie che potrebbero danneggiare le giovani piantine. Se disponete solo di un terreno argilloso, modificatelo abbondantemente con ammendanti da giardinaggio come il compost.
Utilizzo di un mix o di un terriccio per la semina
Quando acquistate una miscela per la semina, assicuratevi che sia etichettata specificamente per la semina. Le miscele per vasi sono in genere destinate ai giardini in contenitore, mentre i terricci sono creati specificamente per le piantine. Queste miscele sono progettate per la germinazione dei semi. Si tratta in genere di terricci fini e sciolti che possono contenere un fertilizzante a lento rilascio per dare ai semi le migliori condizioni di germinazione possibili. Spesso sono una combinazione di terriccio setacciato, perlite, compost e muschio di torba o un sostituto della torba come la fibra di cocco.
La maggior parte delle miscele acquistate in negozio sono pastorizzate o sterilizzate. Acquistate un sacchetto di miscela fresca, perché i terricci che rimangono a lungo inattiva possono sviluppare funghi, muffe o altri problemi.
Prendete le dovute precauzioni mantenendo le aree di lavoro, gli strumenti e i contenitori il più puliti possibile per una semina sterile. Concentratevi su una buona igiene dell'area e pulite gli strumenti e i contenitori tra un utilizzo e l'altro. Sanificare i contenitori e gli attrezzi con una soluzione di acqua calda e perossido di idrogeno.
Preparare la propria miscela per la semina
Per preparare un terriccio per la propagazione, setacciate il terriccio attraverso un setaccio dopo aver frantumato grossi pezzi con le mani. Non si vuole che il terriccio per semi sia troppo grossolano o pesante. Unite una parte di terriccio setacciato, una parte di fibra di cocco o muschio di torba e ½ parte di perlite (una forma di vetro vulcanico). La perlite favorisce il drenaggio per evitare che i contenitori di terra si impregnino d'acqua. La fibra di cocco aiuta a trattenere l'umidità dove necessario. Alcuni amano aggiungere a questa miscela i getti di vermi per aggiungere un fertilizzante a lento rilascio. Potete aggiungerne una parte a questa miscela.
Utilizzo di fibra di cocco o muschio di torba
La fibra di cocco è un sostituto della torba che è diventato popolare negli ultimi anni. Si tratta di una buccia lavorata e preparata per essere utilizzata per le piante. Idratate i mattoni, mescolateli con sabbia o perlite e usateli come substrato di coltivazione; in questo caso, dovrete aggiungere un fertilizzante liquido. È possibile utilizzare anche il muschio di torba di spaghnum. Si tratta di un terreno di coltura leggero per l'avvio dei semi. Entrambi possono essere utilizzati da soli come substrati per la semina, ma l'aggiunta di compost e perlite garantisce un miglior drenaggio e una buona nutrizione.
Utilizzo della vermiculite
È anche possibile seminare direttamente i semi nella vermiculite. La vermiculite è un substrato popolare perché i semi germinano rapidamente se avviati in casa con questo minerale che trattiene l'acqua. Lo svantaggio è che devono essere trasferiti nel terreno non appena compaiono le prime o le seconde foglie per ottenere le sostanze nutritive.
Contenitori per la semina

Esistono molte opzioni diverse per i contenitori. Ricordate di guardare prima di tutto a ciò che già possedete. Potete riutilizzare contenitori per alimenti, imballaggi o vecchi vasi. Potete anche usare un vaso compostabile che può essere piantato direttamente nel terreno. Un'altra opzione è rappresentata dai contenitori di plastica rigida per la semina, da riutilizzare ogni anno.
Vassoi per celle o vivai
I vassoi di plastica per la propagazione sono un modo popolare per iniziare con un terriccio adatto ai semi. Grazie alle loro dimensioni ridotte e strette, aiutano le piantine a sviluppare un buon apparato radicale. Si puliscono facilmente e possono essere riutilizzati di anno in anno. Spesso sono dotati di un coperchio di plastica trasparente per aumentare l'umidità.
Ci piacciono i vassoi di propagazione Epic a 6 celle che vendiamo in negozio. 12 di questi si adattano perfettamente a un vassoio 1020. Sono facili da spostare e l'ampio foro alla base consente di estrarre le piantine con facilità. Il trapianto è molto semplice con questi vassoi!
È possibile ottenere grandi fogli di plastica di celle da riempire con il terreno di coltura e da inserire in un vassoio 10×20. Esistono molti formati diversi, che offrono un'ampia scelta.
Vassoi piatti
I vassoi per semi piatti funzionano bene per i semi che si seminano in grandi quantità, come i microgreen, o per quelli che si possono separare facilmente, come le cipolle. Possono anche essere utilizzati per contenere i blocchi di un bloccasuolo.
Pellet e tappi
Si tratta di un modo pulito e ordinato di avviare i semi senza terriccio. I pellet sono piccoli dischi di terreno di coltura secco, in genere a base di muschio di torba o di fibra di cocco. Idratateli e metteteli in un vassoio. Piantate direttamente nel pellet umido. Quando le piantine saranno cresciute a sufficienza, potranno essere piantate direttamente nel terreno.
I germogliatori di radici sono un altro tipo di tappo di propagazione. Si aprono lateralmente, facilitando il trapianto! L'interno forma le radici verso il basso, lungo piccole rientranze.
Tappeto in fibra
Si usano principalmente per i microgreen o per la germinazione. Bagnare preventivamente il tappetino per idratarlo e poi spargervi sopra i semi. Mantenetelo umido durante la crescita. Per maggiori informazioni, consultate una delle nostre guide approfondite sui microgreens!
Vasi piccoli
Sono ottimi per la semina diretta o per il trapianto quando si induriscono per andare all'esterno. Esistono diverse opzioni di contenitori, da quelli standard in plastica o ceramica ai vasi di torba, letame o fibra di cocco.
I vasi di torba, di letame o di cocco possono essere piantati direttamente nel giardino, il che li rende un'ottima scelta per gli apparati radicali difficili da trapiantare o con radici sensibili. Le piantine crescono bene in tutti questi contenitori.
Altre attrezzature utili

Ecco alcuni altri prodotti che potrebbero rendere più agevole il vostro giardinaggio!
Tappetini riscaldanti
Affinché i semi germoglino, è necessario che il clima sia caldo. Se vivete in una zona fredda che scende sotto lo zero, sarà importante posizionare i vostri germogli su tappetini riscaldanti per piantine. Molte piante preferiscono temperature di 70 gradi o più per germogliare, quindi anche nei climi più caldi possono essere utili.
Luci di crescita
Molte piante hanno bisogno fino a 16 ore di luce una volta germogliate. Tenete le luci sopra i vassoi delle piantine per imitare la luce del sole. Noi amiamo particolarmente le luci fluorescenti T5, ma anche molte luci a LED sono una buona opzione per le vostre esigenze di illuminazione delle piantine. Se avete una posizione soleggiata, potreste non aver bisogno di luci, ma sono comunque utili durante i mesi invernali! Fate attenzione, perché alcune luci possono fornire anche molto calore.
Bloccanti per il terreno
Si tratta di uno strumento molto utile che vi permette di fare a meno dei vasi. Utilizzate un substrato pre-ammorbidito e poi posizionate l'attrezzo sopra un mucchio di terriccio, bloccatelo insieme e poi rilasciatelo in un vassoio. Si ottengono così dei piccoli blocchi di terreno di coltura con delle rientranze in cui piantare. Quando sarà il momento di iniziare il giardinaggio, potrete trapiantarle direttamente in giardino e ridurre la dipendenza dai contenitori di plastica.
Seminatrici manuali
Alcuni semi sono piccoli e bisogna aiutarli a collocarli nel terreno. Le seminatrici manuali funzionano molto bene per avere un maggiore controllo della situazione.
Divoratori
Servono a fare dei buchi nel terreno per far partire i semi, anche se si può usare una matita. Alcuni sono calibrati e consentono di misurare con precisione la profondità di semina.
Etichette per piante
Siamo tutti colpevoli di aver dimenticato cosa abbiamo piantato! Usateli per segnare la data di semina e la varietà.
Cloches
Sono un'alternativa più attraente alle coperture in plastica, che creano un ambiente caldo per le piantine e una maggiore protezione senza sacrificare la luce.
Mini-serra
Si possono realizzare con vecchie bottiglie di plastica o cartoni del latte, oppure si possono acquistare. Crea un ambiente caldo e umido per la crescita delle piantine. Può accelerare i tempi di germinazione di alcune piante e può essere utilizzata anche all'esterno durante le stagioni più fredde per proteggere un po' di più le piantine.
Come avviare i semi

Parliamo di come seminare effettivamente i semi! Tenete presente che questa operazione può variare a seconda della varietà che state piantando, quindi seguite sempre le indicazioni riportate sulla confezione dei semi.
Molti semi richiedono un pretrattamento. Per esempio, i piselli dolci possono essere messi a bagno per tutta la notte o essere trattati con una piccola scalfittura sul rivestimento del seme per romperlo e aiutarli a germogliare più velocemente. Alcuni semi impiegano solo pochi giorni per spuntare, mentre altri possono richiedere due settimane o più. Consultate le confezioni dei semi per avere istruzioni specifiche.
Per prima cosa, raccogliete le vostre scorte. Inumidite il terreno di coltura o preparate dell'acqua. Per i semi più piccoli, inumidite prima il terreno di coltura per evitare che vengano lavati via. Quelli più grandi possono essere annaffiati successivamente. Utilizzate un contenitore con fori di drenaggio.
Una buona regola è quella di piantare i semi a una profondità doppia rispetto alle loro dimensioni. Al momento della semina, può essere un po' complicato piantare i semi più piccoli e può essere utile una seminatrice manuale. Potete anche inumidire uno stuzzicadenti o un polpastrello per prelevare un solo seme da piantare.
In genere si piantano 2-3 semi per cella e si dirada in seguito. È bene averne un po' nel caso in cui alcuni non germoglino. Alcuni coltivatori preferiscono piantare 2-3 semi per cella per questo motivo e anche per la possibilità di tenerli insieme per ottenere una pianta cespugliosa. Per quelle più grandi, mettetene una per cella.
Riempite il contenitore con molto terriccio, perché una volta innaffiato il terriccio si riduce e si compatta. Quando inserite il terriccio, non stringetelo troppo, ma premete un po' per eliminare eventuali sacche d'aria.
Fate circolare bene l'aria nelle piantine. Non bagnate troppo le piantine, ma mantenete il terreno umido. Un metodo per capire se hanno bisogno di acqua è quello di sollevare il vassoio di propagazione e sentirne il peso. Se il contenitore è molto leggero e sembra asciutto, annaffiate. Se è un po' pesante, significa che c'è ancora umidità. Non lasciate che le piantine si secchino completamente.
Ogni ortaggio o erba ha un tempo di germinazione diverso. Per esempio, i ravanelli spuntano in pochi giorni, mentre le viole del pensiero impiegano settimane per mostrare le prime foglie. È bene avere un cartellino con il nome dell'ortaggio o del fiore e la data in cui è stato piantato. Consultate le bustine dei semi per conoscere i tempi di germinazione specifici.
La maggior parte dei semi ha bisogno di stare al buio per germogliare, quindi è bene coprirli con del terriccio o anche con un foglio di carta. Lasciateli sviluppare in un angolo buio e poi portateli alla luce quando vedete delle foglie. Alcuni tipi di semi richiedono la luce per germinare, quindi controllate bene prima di piantare! Una volta germogliate, le piante crescono meglio con la luce, soprattutto quando sviluppano le prime foglie vere.
Se ci sono molte piantine vicine, diradatele in modo che abbiano più spazio per crescere. In genere, questa operazione viene effettuata poco prima di trasferirle nei vasi più grandi. Utilizzate delle cesoie per tagliare le piantine in eccesso all'altezza del suolo, in modo da non disturbare le radici del germoglio desiderato.
Quando la piantina avrà le foglie vere, trapiantatela in un vaso più grande per darle spazio di crescita. Non trapiantatela in un contenitore gigantesco, ma solo in uno di dimensioni maggiori.
Quando sono pronte per il trapianto in giardino, iniziate il processo chiamato indurimento. Si tratta di portare le piantine all'esterno per periodi di tempo gradualmente crescenti. In questo modo, le piantine si acclimatano alle condizioni esterne prima di essere trapiantate nella loro posizione permanente all'aperto.
Domande frequenti

D: È necessaria una luce di coltivazione per avviare i semi al chiuso?
R: Le piantine hanno bisogno di 14-16 ore di luce solare e una finestra soleggiata non è sempre sufficiente. Una finestra esposta a sud è l'ideale, ma se state iniziando a seminare in inverno in un clima freddo e buio, avrete bisogno di una luce di coltivazione per garantire una crescita ottimale. Senza la giusta quantità di luce, le piantine diventano deboli o non si sviluppano bene.
D: Tutti i semi possono essere coltivati in casa?
R: Alcuni semi possono trarre beneficio dalla semina diretta all'aperto e non è necessario fare lo sforzo di seminarli presto all'interno. In questo caso è importante il tempismo. Se la stagione di crescita è breve, è utile avviare le piante al chiuso, al caldo della casa o della serra, in modo che possano avere un vantaggio. Verificate le migliori pratiche per il vostro clima o la vostra zona.