L'importanza dell'uso dell'urina come fertilizzante
Molti giardinieri sono interessati a raggiungere l'autosufficienza e a vivere delle proprie capacità e della terra. Per coltivare un orto di successo, spesso è necessario aggiungere altri input, come compost e fertilizzanti, per far fronte alla richiesta di nutrienti del suolo per la crescita delle colture. I fertilizzanti e i concimi acquistati in negozio spesso contengono prodotti di scarto di altri animali come vermi, polli e persino pipistrelli. E se potessimo produrne una scorta infinita e gratuita usando la nostra urina come fertilizzante?
I principali componenti dei fertilizzanti commerciali, azoto, fosforo e potassio, nonché i micronutrienti, sono prodotti dal corpo umano. In effetti, gli esseri umani hanno usato la pipì come fertilizzante molto prima dell'invenzione dei moderni fertilizzanti chimici. L'urina è l'oro liquido originale e gratuito.
Secondo l'Istituto per l'Ambiente di Stoccolma, una persona può produrre tanta urina all'anno da fertilizzare 300-400 metri quadrati o circa 3200-4300 piedi quadrati di coltivazioni! Utilizzata a livello domestico, l'urina prodotta da una famiglia è più che sufficiente per contribuire al sostentamento di un orto domestico. Se adottata su scala, la capitalizzazione dell'urina umana potrebbe affrontare le sfide della sicurezza igienico-sanitaria e alimentare in tutto il mondo.
Perché la pipì viene usata come fertilizzante?

Vivendo nella società moderna, siamo abituati a gettare via i nostri rifiuti e a trattarli negli impianti di trattamento delle acque reflue. Se l'idea di usare l'urina in giardino vi disgusta, forse vi aiuterà sapere che storicamente l'urina è stata usata per molti scopi. Dall'ammorbidimento delle pelli allo sbiancamento dei vestiti, l'urina e altri rifiuti corporei sono stati beni preziosi fin dall'antichità per molte culture del mondo.
Cosa c'è nell'urina
L'urina è un prodotto liquido di scarto, risultato della pulizia e del filtraggio del sangue da parte dei reni. In genere, l'urina contiene circa il 95% di acqua, mentre il resto è una miscela di sali, tra cui sodio, potassio e cloruro, urea e acido urico. A causa dell'elevato contenuto di acqua nella pipì, più si beve e più si deve urinare. Per una persona sana, l'urina umana ha in genere un pH di circa 6,2 con un intervallo di 5,5-7,0. Anche la dieta e il consumo di alcol possono influenzare il pH dell'urina.
Il principale componente organico dell'urina è l'urea, una combinazione di ammoniaca e anidride carbonica, che è il sottoprodotto della scomposizione delle proteine da parte del nostro organismo in aminoacidi utilizzabili. L'urea è molto ricca di azoto, un ingrediente fondamentale per la crescita sana delle piante. Oltre a essere molto ricca di azoto, l'urina contiene anche fosforo disciolto che è immediatamente disponibile per le piante, rendendo l'urina un fertilizzante ad azione rapida.
Vantaggi sociali e ambientali dell'uso dell'urina
L'impatto ambientale della produzione e dell'uso di fertilizzanti chimici è stato ben documentato. Ad esempio, il fosforo, un ingrediente chiave dei fertilizzanti commerciali, è tipicamente estratto e rappresenta una risorsa limitata. È stato inoltre dimostrato che l'uso di una quantità eccessiva di fertilizzanti che si riversa nel bacino idrografico locale provoca fioriture algali e zone morte nel sistema idrico.
Nel 2014, la città di Amsterdam ha lanciato una campagna di sensibilizzazione sulla carenza di fosforo allestendo orinatoi pubblici ed educando il pubblico a riutilizzare la pipì come fertilizzante per le piante. Nelle zone del mondo in cui i fertilizzanti chimici sono proibitivi, è ancora più importante poter riciclare i nutrienti e creare un sistema a ciclo chiuso utilizzando questa risorsa gratuita, trasformando così i rifiuti in un tesoro. Attingere a questa risorsa gratuita potrebbe aiutare gli agricoltori ad aumentare i loro raccolti e ad affrontare una parte della sfida dell'insicurezza alimentare globale.
È sicuro usare l'urina come fertilizzante?

Se possedete un cane, forse conoscete le macchie gialle sul prato dove il vostro animale ha fatto pipì. Cani e gatti espellono urina fresca con una quantità di urea superiore a quella degli esseri umani, che può bruciare più facilmente le piante al contatto. In questo articolo ci occuperemo dell'urina umana, che contiene meno urea e quindi meno ammoniaca.
Nonostante Bear Grylls beva urina nei suoi popolari spettacoli di sopravvivenza, l'urina non è sterile. Raccoglie tracce di batteri quando la versione sterile passa attraverso la vescica, il tratto urinario e viene a contatto con la pelle. Tuttavia, i rischi per la salute derivanti dall'uso dell'urina sono molto bassi perché l'urina non contiene tipicamente gli agenti patogeni presenti nelle feci. Malattie infettive come il colera si diffondono attraverso fonti d'acqua contaminate dalla cacca. Nelle aree con scarse condizioni igienico-sanitarie, non c'è modo di separare i rifiuti solidi da quelli liquidi, motivo per cui tutte le acque reflue miste non trattate possono rappresentare un rischio significativo per la salute pubblica.
Quando non usare la pipì
Lo stato di salute della persona che produce l'urina è importante per l'utilizzo in giardino. Se si stanno assumendo farmaci o si sta seguendo un trattamento ormonale, è probabile che l'urina contenga residui chimici o ormonali. In questo caso è meglio non usare l'urina come fertilizzante perché questi microinquinanti possono essere assorbiti dalle piante e possono avere un impatto negativo sull'attività microbica del terreno. Allo stesso modo, è meglio non utilizzare l'urina in caso di infezioni del tratto urinario, causate in genere da batteri come l'E. coli.
L'urina contiene naturalmente sale e la quantità può variare a seconda della dieta di una persona. L'uso dell'urina in zone aride può causare la salinizzazione del terreno e deve essere attentamente monitorato. Le piante hanno una diversa tolleranza al sale nel terreno, ma una concentrazione eccessiva di sale può avere un impatto negativo sulla salute e sulla crescita delle piante. Ad esempio, ortaggi come patate e cipolle sono molto sensibili al sale, mentre olive e orzo lo tollerano. Alcune verdure a foglia, come il cavolo riccio, sono moderatamente tolleranti.
Come l'urina può essere usata come fertilizzante

I ricercatori di tutto il mondo hanno testato l'effetto dell'urina sulla crescita e sulla produzione delle piante. Sono stati documentati risultati positivi su cereali in Europa e Africa, cavoli e spinaci in Sudafrica e banane in India, solo per citarne alcuni. La letteratura e le ricerche sul campo dimostrano che l'uso dell'urina favorisce la crescita sana delle piante.
Esistono alcune regole empiriche per l'utilizzo della pipì in giardino. Conservate o maneggiate l'urina in un contenitore chiuso e applicatela direttamente sul terreno anziché sulle piante. Non è consigliabile creare uno spray fogliare. Le piante giovani hanno in genere bisogno di più nutrienti durante la fase di crescita e distanziare i tempi tra l'applicazione del fertilizzante e il raccolto può contribuire ulteriormente a ridurre i rischi per la salute, soprattutto se il raccolto deve essere consumato crudo.
Diluire l'urina con acqua o applicarla come soluzione non diluita. Molti dei lavori citati in precedenza hanno utilizzato una versione diluita. Esistono varianti di diluizione che vanno da 1:1 a 1:15, con la formula più comune di 1:3. Aggiungere acqua all'urina diluita il più vicino possibile al momento dell'applicazione per garantire che la soluzione non ospiti le zanzare. L'applicazione dell'urina vicino al terreno, l'innaffiatura o l'uso di una diluizione possono aiutare a eliminare l'odore.
Forse avete sentito parlare dell'uso della farina di sangue come attivatore del compost per riscaldare rapidamente il cumulo. La farina di sangue ha un alto contenuto di azoto ed è per questo che è una scelta obbligata. Lo stesso vale per l'urina. L'aggiunta di pipì al cumulo di compost o alle balle di paglia può aiutare a dare il via a un processo di compostaggio altrimenti lento.
Invecchiamento delle urine
Il Nepal è uno dei Paesi con una lunga storia di utilizzo dell'urina per migliorare i nutrienti del suolo per l'agricoltura. Secondo il Nepal's Central Horticulture Center, l'urina dovrebbe essere conservata in un contenitore ermetico per almeno due settimane o un mese e mescolata al compost prima dell'uso. Analogamente, in uno studio del 2020 pubblicato dall'Università del Michigan, è emerso che l'invecchiamento dell'urina umana in contenitori sigillati per diversi mesi può ridurre ulteriormente i rischi dell'uso della pipì come fertilizzante. Questo studio universitario ha testato l'urina conservata per 12-16 mesi e ha scoperto che i livelli di ammoniaca aumentano nel tempo e uccidono la maggior parte dei batteri presenti nell'urina fresca.
Domande frequenti

D: L'urina è buona per il giardino?
R: L'urina contiene molti nutrienti utili per la crescita delle piante, come azoto, fosforo e potassio. Molte culture in tutto il mondo hanno usato storicamente la pipì come fertilizzante e molti ricercatori moderni hanno trovato risultati simili in test sul campo su cereali, verdure a foglia e frutta. L'urina è una fonte gratuita e sostenibile di sostanze nutritive, adatta sia all'agricoltura che alla casa.
D: L'urina umana uccide le piante?
R: Tutti i fertilizzanti, compresa l'urina umana, devono essere usati con moderazione. Così come l'uso eccessivo di fertilizzanti chimici può bruciare le piante, l'uso eccessivo di urina può danneggiare le piante causando l'esaurimento dei nutrienti. Per ridurre la probabilità che l'urina uccida le piante, l'urina dovrebbe essere applicata al terreno alla base della pianta invece che direttamente sul fogliame.