Come coltivare il coriandolo
O lo si ama o lo si odia! Questo è ciò che si sente dire più spesso sul coriandolo. Indipendentemente dai vostri gusti personali, amerete la coltivazione del coriandolo anche solo per il suo aspetto. Il fatto che questa pianta capricciosa e piumosa sia una deliziosa guarnizione è solo un bonus!
Un altro bonus che otterrete con questa pianta sono i semi di coriandolo. Il cilantro e il coriandolo possono sembrare e avere un sapore diverso, ma in realtà provengono dalla stessa pianta. Il cilantro, come probabilmente saprete, è costituito dalle foglie, mentre il coriandolo deriva dai semi. Per questo motivo, sentirete parlare di Coriandrum sativum con entrambi i nomi, il che è corretto!
Potremmo continuare a parlare delle caratteristiche del coriandolo. Il suo profumo unico attira le farfalle e gli insetti utili che contribuiscono al controllo dei parassiti nel vostro giardino. Il coriandolo è anche atossico per gli animali, il che lo rende perfetto per un giardino adatto agli animali domestici.
Quindi, che vi piaccia o meno il sapore, imparare a coltivare il coriandolo può dare grandi benefici al vostro giardino. In questo articolo vi aiuteremo a raggiungere questo obiettivo, spiegandovi tutto quello che c'è da sapere sulla coltivazione del coriandolo!
Guida rapida alla cura

Nome/i comune/i | Cilantro, coriandolo, prezzemolo cinese, prezzemolo messicano, Dhania |
Nome scientifico | Coriandrum sativum |
Giorni al raccolto | 30 |
Luce | Sole pieno o parziale |
Acqua: | Moderata e costante |
Suolo | Fertile, ben drenante |
Fertilizzante | Equilibrato, a settimane alterne |
Parassiti | Cavolaie, tarli, afidi |
Malattie | Oidio, batteriosi fogliare, damping off |
Tutto sulla pianta di cilantro
Basta uno sguardo alla pianta per capire che appartiene alla stessa famiglia delle carote e del prezzemolo. Gli steli lunghi e sottili crescono in ciuffi da una radice a fittone e spesso si estendono nel tempo. In cima a ogni stelo si trovano le foglie piumose, simili a felci, che amiamo sgranocchiare. Le foglie inferiori della pianta sono un po' più arrotondate di quelle superiori e ricordano da vicino il prezzemolo. Il coriandolo cresce rapidamente e raggiunge un'altezza e una larghezza di 2 piedi.
Nel caldo dell'estate, le piante di coriandolo producono fiori bianchi o rosa. I fiori sono ombrelli, cioè uno stelo centrale che fa crescere più germogli a forma di fiore, formando un'infiorescenza a ombrello. Quando raggiungono la maturità, i fiori di coriandolo producono semi aromatici di coriandolo. I semi sono contenuti in piccoli baccelli giallo-marroni, che sono tecnicamente i frutti di questa pianta.
Ogni parte di questa pianta è commestibile, comprese le radici, utilizzate nella cucina tailandese. Forse è per questo che è una pianta così antica e popolare. I semi di coriandolo sono stati fatti risalire ai tempi degli antichi Egizi. Sono stati anche una parte storicamente importante dei piatti in Cina e in India (sarà difficile trovare un curry indiano senza coriandolo).
Questa pianta può essere originaria dell'Europa meridionale e del Mediterraneo, ma viene coltivata in tutto il mondo da sempre. Oggi il coriandolo è prodotto in quasi tutti i Paesi del mondo. Il Messico è il primo Paese produttore e la California il primo Stato produttore.
Il cilantro ha una vita breve perché si infiamma con il calore. Tuttavia, è possibile prolungarla scegliendo una varietà in grado di gestire le temperature più elevate senza sacrificare il sapore. Le nostre scelte preferite sono le varietà Calypso, Marino e Santo. D'altra parte, alcune varietà, come il coriandolo Festival, possono sopportare temperature più basse, rendendole ideali per la coltivazione invernale nelle zone 8-9.
Se per caso il pensiero del coriandolo vi fa ancora rabbrividire, non siete i soli. Fino al 14% della popolazione presenta una variazione genetica che provoca un retrogusto di sapone quando si mangia il coriandolo. Tuttavia, coloro che hanno il gene "saponoso" possono abituarsi al sapore, soprattutto se sono cresciuti mangiandolo come parte della cucina della loro cultura. Se proprio non lo sopportate, esistono degli ottimi sostituti del coriandolo, tra cui il coriandolo vietnamita e il papalo.
Piantare il coriandolo

L'intero processo di piantagione si basa principalmente sul prolungamento della vita della pianta prima del suo germogliamento. Il cilantro ha bisogno di circa un mese di crescita prima di poter iniziare il raccolto, quindi otterrete il massimo dalle vostre piante piantandole subito dopo l'ultima gelata di primavera. Nelle zone completamente esenti da gelate, è possibile coltivare il coriandolo anche durante l'inverno! Per un raccolto continuo, si consiglia di piantare altro coriandolo ogni due settimane (come per il mais).
La radice a fittone non consente un facile trapianto, quindi prevedete che la prima casa del vostro coriandolo sia la sua unica casa. Seminate i semi direttamente nel terreno o in un contenitore di medie dimensioni. Seminare i semi a ¼ e mezzo di profondità e a 3-4 pollici di distanza l'uno dall'altro. Quando si piantano in terra, non bisogna avere paura di metterli vicini. Quando crescono, il fogliame compattato ombreggerà bene il terreno, mantenendo le radici felicemente fresche.
Se siete in ritardo con la semina o avete bisogno di un metodo più pratico, molti vivai vendono le piantine di coriandolo (sono anche piuttosto economiche!). Basta piantare il coriandolo direttamente nella sua nuova casa, facendo attenzione a non danneggiare la radice a fittone.
Cura delle piante di cilantro

Sarete felici di sapere che la coltivazione del coriandolo non è un lavoro impegnativo. Detto questo, si ottiene sicuramente quello che si mette in campo, quindi adottare qualche accorgimento in più può prolungare il raccolto.
Sole e temperatura
Le piante di coriandolo apprezzano il pieno sole con una leggera ombra nel pomeriggio. Possono germogliare e scottarsi alla luce diretta e al calore, soprattutto a temperature superiori ai 75°F. Queste piante possono crescere nella zona 2-11, ma la loro collocazione è fondamentale per renderle felici. Poiché preferisce il fresco, il coriandolo coltivato nelle zone meridionali di solito cresce meglio in casa. In compenso, assicuratevi di piantarlo solo dopo l'ultima gelata.
Acqua e umidità
Le piante di coriandolo devono essere annaffiate in quantità media, il che significa che è necessario dar loro da bere ogni volta che il terreno inizia a seccarsi. Se coltivate il coriandolo per i suoi semi, riducete l'acqua quando compaiono i fiori.
Per quanto riguarda l'umidità, il coriandolo ama l'asciutto. È possibile controllare questo aspetto mantenendo le foglie asciutte quando si annaffia (in questo modo si prevengono anche parassiti e malattie).
Terreno
Per rendere felici le piante è necessario un terreno ricco, argilloso e ben drenato. Idealmente, il pH dovrebbe essere compreso tra 6,2 e 6,8, ma queste piante non sono troppo esigenti sotto questo aspetto. Per evitare l'esplosione, mantenendo le radici fresche, spargete della pacciamatura sulla superficie del terreno.
Concimazione

Il fertilizzante per il coriandolo non è obbligatorio, ma può aiutare a coltivare un'erba costante. Dopo un mese di vita delle piante, applicate un fertilizzante bilanciato e solubile in acqua ogni due settimane (al massimo).
Potatura
Se avete intenzione di raccogliere le foglie di coriandolo, la potatura è sufficiente. Tuttavia, è possibile strategizzare la potatura per dare una forma migliore al fogliame. Se il vostro coriandolo cresce alto e stentato, tagliate gli steli superiori e ricrescerà più cespuglioso.
Se le vostre piante sono in fiore, non potete semplicemente potare i fiori e continuare a raccogliere. Quando iniziano a formarsi i fiori, il sapore delle foglie cambia drasticamente e non può essere ripristinato.
Propagazione
Il cilantro cresce così facilmente da seme che non c'è bisogno di propagare in modo diverso. Spesso si risemina da solo ed è persino sfuggito ai giardini artificiali per crescere da solo come un'erbaccia. Lasciatelo così com'è e di solito ricrescerà l'anno successivo (potrebbe non essere fedele al tipo). Potete anche raccogliere i semi di coriandolo e piantarli l'anno successivo.
Raccolta e conservazione

Imparare a raccogliere il coriandolo è un gioco da ragazzi. Inoltre, se avete piantato ininterrottamente durante la stagione di crescita, non vi mancheranno le erbe aromatiche!
Raccolta
Il prezzemolo cinese cresce così rapidamente che è possibile raccogliere le foglie di coriandolo già un mese dopo la semina. Le foglie più giovani sono quelle più saporite, per cui vanno raccolte per prime. È sufficiente staccare le foglie a mano o con delle forbici pulite. Molti giardinieri prendono solo le foglie di cui hanno bisogno al momento, mentre altri tagliano l'intero mazzo in una volta sola (ricrescerà).
Se il coriandolo è quello che cercate, i semi saranno pronti circa 3 mesi dopo la semina. I semi immaturi sono commestibili, ma di solito hanno un sapore e un odore amaro, quindi si consiglia di aspettare. Quando i semi sono maturi, l'intera pianta si secca. Alla fine i baccelli si apriranno, quindi cercate di raccogliere prima. Una volta tagliata, lasciate asciugare completamente la testa del seme in un sacchetto di carta. In questo modo il sapore dei semi si svilupperà ulteriormente e la pianta finirà per rilasciare i semi nel sacchetto.
Conservazione
Sapete come tagliare il coriandolo, ma come conservarlo? Conservate le foglie fresche di coriandolo in frigorifero per circa una settimana. Se le mettete in acqua come i fiori, ne prolungherete la freschezza. Se qualche foglia inizia ad andare a male, toglietela subito dal mazzo per mantenere fresche le altre.
Le foglie perdono sapore quando vengono essiccate, ma lo mantengono quando vengono congelate. Il metodo più diffuso consiste nel tritare le foglie e metterle in una vaschetta per cubetti di ghiaccio. Aggiungete dell'acqua o un altro liquido di cottura e mettete la vaschetta nel congelatore. Poi, quando si cucina e si ha bisogno di coriandolo, si può estrarre un cubetto e gettarlo nella pentola!
Per quanto riguarda il coriandolo, assicuratevi che i semi siano completamente essiccati e conservateli in un contenitore ermetico in un luogo fresco e buio (come qualsiasi altra spezia). Con questo metodo si conservano per alcuni anni. In cucina si possono usare i semi interi o macinati, a seconda della preparazione.
Risoluzione dei problemi

Fortunatamente, il coriandolo non presenta gravi problemi di parassiti e malattie. C'è comunque la possibilità di imbattersi in qualche problema di tanto in tanto, quindi ecco a cosa fare attenzione.
Problemi di crescita
Abbiamo parlato più volte di bullonatura perché è un problema comune che fa parte del modo in cui il coriandolo cresce. Quando la temperatura sale, la pianta va a seme il più rapidamente possibile, in modo che i suoi geni continuino a vivere nella generazione successiva. L'imbullonamento è inevitabile, ma ci sono cose che possiamo fare per ritardarlo.
La prima soluzione è acquistare varietà che resistono a temperature più elevate e piantarle in ombra parziale. Potete anche piantare nuovi semi ogni poche settimane, in modo che quando una pianta muore un'altra la sostituisca. Infine, raccogliete spesso il coriandolo. Ciò significa che dovrete tagliare gli steli potenzialmente in erba.
I parassiti
Le spire del cavolo sono piccoli vermi verdi con un grande appetito. Mordicchiano le foglie di coriandolo, invitando a contrarre malattie. Gli insetti predatori sono molto efficaci contro questi parassiti, in particolare le vespe benefiche. È possibile eliminare le cavolaie anche con una dose di BT, spinosad o piretrine spray. Questi parassiti possono essere prevenuti con l'uso di un disorientante, come l'aglio, gli agrumi o l'olio di neem.
I vermi da taglio sono predatori notturni che tagliano letteralmente in due gli steli. Si nascondono volentieri nei detriti del terreno, quindi il primo passo preventivo è quello di tenere pulito questo spazio. Dovreste anche lavorare il terreno dopo il raccolto finale, per eliminare i parassiti o renderli vulnerabili ad altri predatori, come gli uccelli. L'irrorazione di BT e le vespe benefiche che abbiamo raccomandato per la cavolaia funzioneranno anche su questi parassiti.
Non sarebbe un articolo di giardinaggio se non parlassimo degli afidi. Questi parassiti, sempre presenti, sgranocchiano le piante in grandi popolazioni. Si possono tenere sotto controllo con sapone insetticida, spray alla piretrina, alzavole, vespe parassite e coccinelle. In caso di piccole popolazioni, un getto d'acqua dovrebbe allontanarli dalla pianta.
Malattie
L'oidio ha l'aspetto di foglie cosparse di borotalco. Questa malattia fungina può compromettere gravemente la crescita del coriandolo (per non parlare del suo fascino!). Il trattamento più semplice è uno spray a base di zolfo organico, anche se un'irrorazione costante di olio di neem può prevenirla.
La macchia fogliare batterica è difficile da controllare, quindi la prevenzione e l'intervento precoce sono fondamentali. Questo batterio provoca lesioni macchiate e scolorite sul fogliame e può diffondersi facilmente attraverso i semi di coriandolo e l'acqua. Per prevenirlo al meglio, scegliete varietà resistenti e mantenete la crescita verde asciutta. Gli spray a base di zolfo e i fungicidi a base di rame funzionano entrambi per impedire la diffusione del batterio, anche se non lo sradicano completamente.
L'inaridimento, la morte delle piantine, è solitamente causato da malattie fungine. Un giorno le piantine stanno bene e il giorno dopo sono marroni, mollicce e morte. La malattia vive nel terreno e fa i suoi danni quando le condizioni sono calde e umide. Per le piante da interno, è possibile prevenirla utilizzando un terriccio fresco e pulito ogni volta che si pianta. All'esterno, assicuratevi che il terreno sia ben drenato e non sovraccarico di piante e detriti.
Forse la migliore difesa contro l'umidità è aiutare le piante a crescere rapidamente e con forza. Prendetevi cura di loro e saranno meglio equipaggiate per combattere questa malattia da sole. Alcuni additivi micorrizici stanno dimostrando di essere buoni trattamenti anche per i funghi.
Domande frequenti

D: Il coriandolo ricresce dopo il taglio?
R: Sì, e dovrebbe ricrescere rapidamente. Si tratta però di una pianta annuale, che finirà per andare a seme.
D: Il coriandolo ricresce ogni anno?
R: Il coriandolo è una pianta annuale, quindi muore alla fine di ogni stagione di crescita. Tuttavia, di solito si risemina e fa la sua comparsa l'anno successivo.
D: Il coriandolo cresce bene in vaso?
R: È una scelta fantastica per i vasi! Inoltre, imparare a coltivare il coriandolo in casa è facilissimo. Basta avere un terriccio di qualità e un vaso con fori di drenaggio e il gioco è fatto.
D: Perché il coriandolo sa di sapone?
R: Qui entrano in gioco i geni. Alcune persone sono predisposte a percepire fortemente le aldeidi del coriandolo. Si dà il caso che queste aldeidi si trovino anche nel sapone, il che spiega l'associazione.